Elenco titoli
iglesias Cinque giorni di dibattiti
La crisi economica vista dal basso: arriva il “Gsott8”
Si contrappongono al G8, ma non hanno niente a che fare con Black Bloc e Disobbedienti. Si ritroveranno nel Sulcis e nel Medio Campidano una settimana prima del vertice in Abruzzo per parlare di sviluppo con convegni, seminari, videoconferenze, spettacoli e mostre-mercato.
Si chiama Gsott8 la manifestazione in programma dal 2 al 6 luglio. L'iniziativa è stata presentata ieri mattina durante una conferenza stampa convocata a Iglesias nella terrazza di Porto Flavia, davanti al Pan di Zucchero. Cinque giorni e tanti appuntamenti organizzati da Arci, Domus Amigas, Legambiente con il patrocinio delle amministrazioni provinciali di Carbonia Iglesias e Medio Campidano, i comuni capoluogo, Guspini, Arbus, Villamassargia, Pabillonis e Carloforte. «Sarà un evento di carattere internazionale - ha detto Franco Uda, presidente dell'Arci Sardegna - che si concluderà con la dichiarazione finale a Montevecchio. Il G8 era previsto a La Maddalena nel capo di sopra, il Gsott8 invece parte dal basso, da sotto».
Ieri alla presentazione dell'iniziativa hanno partecipato i sindaci di Iglesias, Villamassargia e Guspini, l'assessore provinciale alla Cultura Cinzia Micheletti, Teresa Piras di Domus Amigas e il presidente nazionale dell'Arci Paolo Beni. «L'obiettivo - ha detto Beni - è quello di costruire un laboratorio territoriale sui temi della crisi globale visti da sotto. Siamo consapevoli che alla luce di quanto sta accadendo nel mondo ci sia bisogno di una rivoluzione culturale». Il sindaco di Guspini Francesco Marras ha definito il Gsott8 come «un momento di proposta e di denuncia». Secondo Pierluigi Carta l'iniziativa «serve per far conoscere le realtà più profonde». La manifestazione inizia il 2 luglio a Carbonia e proseguirà a Iglesias fino al 5. L'ultimo giorno, il 6 luglio, il Gsott8 farà tappa a Montevecchio. «Saranno trattati tre grandi tematiche - spiegano gli organizzatori - sulle tre crisi che affliggono questo inizio di secolo: una crisi ambientale, una crisi economica e alimentare, una crisi di civilizzazione».
Durante le cinque giornate della manifestazione saranno organizzati numerosi appuntamenti di carattere culturale, come mostre e dibattiti. Ci sarà inoltre spazio per la promozione delle produzioni alimentari biologiche.
27/05/2009
Nc'est de isperai chi no siat sa solita gazosa. Saludus indipendentistas.
iglesias Cinque giorni di dibattiti
La crisi economica vista dal basso: arriva il “Gsott8”
Si contrappongono al G8, ma non hanno niente a che fare con Black Bloc e Disobbedienti. Si ritroveranno nel Sulcis e nel Medio Campidano una settimana prima del vertice in Abruzzo per parlare di sviluppo con convegni, seminari, videoconferenze, spettacoli e mostre-mercato.
Si chiama Gsott8 la manifestazione in programma dal 2 al 6 luglio. L'iniziativa è stata presentata ieri mattina durante una conferenza stampa convocata a Iglesias nella terrazza di Porto Flavia, davanti al Pan di Zucchero. Cinque giorni e tanti appuntamenti organizzati da Arci, Domus Amigas, Legambiente con il patrocinio delle amministrazioni provinciali di Carbonia Iglesias e Medio Campidano, i comuni capoluogo, Guspini, Arbus, Villamassargia, Pabillonis e Carloforte. «Sarà un evento di carattere internazionale - ha detto Franco Uda, presidente dell'Arci Sardegna - che si concluderà con la dichiarazione finale a Montevecchio. Il G8 era previsto a La Maddalena nel capo di sopra, il Gsott8 invece parte dal basso, da sotto».
Ieri alla presentazione dell'iniziativa hanno partecipato i sindaci di Iglesias, Villamassargia e Guspini, l'assessore provinciale alla Cultura Cinzia Micheletti, Teresa Piras di Domus Amigas e il presidente nazionale dell'Arci Paolo Beni. «L'obiettivo - ha detto Beni - è quello di costruire un laboratorio territoriale sui temi della crisi globale visti da sotto. Siamo consapevoli che alla luce di quanto sta accadendo nel mondo ci sia bisogno di una rivoluzione culturale». Il sindaco di Guspini Francesco Marras ha definito il Gsott8 come «un momento di proposta e di denuncia». Secondo Pierluigi Carta l'iniziativa «serve per far conoscere le realtà più profonde». La manifestazione inizia il 2 luglio a Carbonia e proseguirà a Iglesias fino al 5. L'ultimo giorno, il 6 luglio, il Gsott8 farà tappa a Montevecchio. «Saranno trattati tre grandi tematiche - spiegano gli organizzatori - sulle tre crisi che affliggono questo inizio di secolo: una crisi ambientale, una crisi economica e alimentare, una crisi di civilizzazione».
Durante le cinque giornate della manifestazione saranno organizzati numerosi appuntamenti di carattere culturale, come mostre e dibattiti. Ci sarà inoltre spazio per la promozione delle produzioni alimentari biologiche.
27/05/2009
Nc'est de isperai chi no siat sa solita gazosa. Saludus indipendentistas.