DIMONIOS.....

Cosa ne pensate dell'inno della Brigata Sassari?

a me fa schifo.

realista ha scritto:Cosa ne pensate dell'inno della Brigata Sassari?

Com'è che poni questa domanda realì...?
Da un punto di vista prettamente artistico mi piace, come "inno" non lo trovo tanto male, anzi ....!
Da un punto di vista politico-culturale devo per forza criticarlo perchè servito a mettere da una parte l'inno originale della brigata Sassari (cunservet Deus su Re ....) e, sebbene i "mitici" Diavoli rossi siano temuti e rispettati nei fronti di tutte le guerre della storia, presenta i sardi come "dimonios" mentre nel loro animo c'è una cristianità sugellata fin dalle origini. A me piace, devo dir la verità, sebbene dalla sua introduzione la brigata Sassari sia diventata un esercito di "professionisti" che si arruolano per "i soldi". Fino al giorno prima, i Sardi in guerra avevano giurato "sa vida pro sa Patria" ma al giorno d'oggi non si sa più neppure cosa sia "sa Patria", nel momento in cui si rinnegano concetti come quello di popolo o di Nazione, tutto viene collassato e la storia inizia ad assumere connottati sempre più amorfi. Molte cose sono state nascoste, mascherate, mistificate, ascoltiamo i "dimonios" e non ci rendiamo conto del grande bluff che gli si è tessuto intorno con grande rammarico pure del ten.col. Sechi che l'ha scritta. Vuoi che ti faccia pure un parallelo tra l'attuale inno e quello che l'ha preceduto? Giammai, in quello precedente si parlava del Re ed ora i rampolli dei Savoia se ne vanno in televisione a ballare tra le stelle del Sabato sera. Siamo, nota bene, oramai alla frutta, non c'è più decenza ne dignità, non si ha pure neppure vergogna e vedere "un nobile" che balla in televisione mi fa vergognare anche d'aver studiato quel pò di storia che mi è capitato!!!

Ciao Realista
non mi piake Dimonios e sos militares prus paku
Mi piakede AMSICORA (ISTENTALES) e JOSTO ki ana gherrau pro sà LIBERTADE de su populu sardu

MARIO FLORE ha scritto:Ciao Realista
non mi piake Dimonios e sos militares prus paku
Mi piakede AMSICORA (ISTENTALES) e JOSTO ki ana gherrau pro sà LIBERTADE de su populu sardu

Ciao Mario e grazie per quello che sai tu... ihihihih!!!
Neanche a me piaciono i militari però purtroppo non possiamo fare a meno neanche di quelli..
Me lo chiedevo perchè facevo dei ragionamenti miei personali ed ero curiosa di sapere cosa ne pensaste anche voi.
Questa domanda nasce anche dal fatto che sabato scorso ero in una pizzeria in cui facevano il karaoke e quando hanno messo l'inno c'è stato un senso di esaltazione e euforia generale e tutti si sono alzati in piedi, cantando (chi la sapeva) e battendo le mani. Non pensavo che fosse così sentito e quindi mi chiedevo se proprio come la bandiera dei quattro mori, anche questo inno non fosse entrato a far parte del dna dei Sardi. Non penso fossero tutti ubriachi quindi mi ha fatto piacere vedere e constatare tutto questo nel sentirla e cantarla. Mi è piaciuto e ho pensato: perchè no? Certo nel testo c'è una frase un po' bruttina però devo dire la verità, neanche a me dispiace tanto e volevo sapere cosa potevate dirmi in proposito dato che non so se ne avevate parlato in passato.. Senza dubbio è molto conosciuto..

Saludi Realista, finalmenti nci dh'apu fata a bintrai in custu jassu! A mei pariri arrobba de "fusione perfetta", diacci dha tzerriant is Piemontesus sa colonizatzioni, custa cosa sighiri, cun cussu piccioccu de Pirri, "canta perou, canta in italianu dimoniu". Funt cussas bonesas a sa Bondi, "as a essi sardu, perou ses unu prodotu italianu". Is sonadoris cambianta, sa musica nou, e si sighint a fai badhai cun cussa chi sonant issus. Un saludu mannu e indipendentista, Marku Kannas.

Io la trovo pessima, e credo che la maggior parte delle persone che si alzano in piedi ad ascoltarla lo facciano più per il ritmo incalzante della musica e per l'Ajò che si esclama alla fine dell'inno, che per le parole, che, tu stessa ti sei resa conto che sono una minoranza di persone a conoscere.
L'unica Brigata Sassari meritevole di rispetto è quella che nella prima guerra mondiale combattè e venne fatta carne da macello sul Piave e in tutto il Nord-Est italiano, e non perché abbiano difeso un Paese che non era loro o perché abbiano scacciato gli austriaci, ma perché hanno combattuto con coraggio per le loro famiglie, perché era stata promessa loro una vita migliore una volta vinta la guerra e tornati a casa. Pastori e contadini trasformati in soldati che hanno combattuto valorosamente solo per dare ai loro figli un futuro migliore e che, come ricompensa, hanno ricevuto l'ennesimo tradimento di uno stato colonizzatore che dopo aver ricattato i Sardi ha visto bene di rincarare la dose umiliandoli.
Oggi la Brigata Sassari è un corpo professionistico dell'Esercito Italiano, una macchina da guerra al servizio degli imperialismi di tutto il mondo, anch'essa ha preso il vizio di esportare la democrazia con i carri armati.. e fortuna che di Sardi ne son rimasti pochi al suo interno.
Anch'io preferisco di gran lunga Amsicora e Josto.