SECONDO VOI PUO' ESISTERE UN MONDO CON UN SOLO COLORE ?
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su barone
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PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
su barone- Messaggi : 19
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- Messaggio n°1
PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
COME SI POSSONO INSERIRE ALL'INTERNO DI UNIDADE INDIPENDENTISTA ?
SECONDO VOI PUO' ESISTERE UN MONDO CON UN SOLO COLORE ?
SECONDO VOI PUO' ESISTERE UN MONDO CON UN SOLO COLORE ?
*sardus.filius*- Messaggi : 151
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- Messaggio n°2
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
su barone ha scritto:COME SI POSSONO INSERIRE ALL'INTERNO DI UNIDADE INDIPENDENTISTA ?
SECONDO VOI PUO' ESISTERE UN MONDO CON UN SOLO COLORE ?
Io credo che per quelli che non sono di sinistra occorra fare lo stesso discorso che si fa con quelli che non sono di destra: L'Indipendentismo e (spero) Unidade indipendentista non dovono chiudersi a nessuna delle parti, occorre iniziare a comprendere che l'Indipendenza di un popolo o di una Natzione non di una parte o dell'altra ma appartiene a tutte e due.
Il mondo con un solo colore lo aveva inventato per prima la democrazia cristiana. In quel tempo si chiamava monocolore ma, ce lo ricordiamo ancora, ne hanno fatto di tutti i colori. Secondo me il mondo di un solo colore può esistere realmente, ma occorre prima mettere tutti d'accordo, a te, su Barò.., ti piace più il bianco, il nero o preferisci rossoblù?
Issohadore- Messaggi : 53
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- Messaggio n°3
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Su mundu est bellu kin tottus sos kolores, no petzi ki unu solu. Kissai proite ma deo abbarro kin s'idea de su thirkiolu ki de kolores no nde mankat unu.
Saludos
Saludos
su barone- Messaggi : 19
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- Messaggio n°4
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
bene però la domanda era per quelli a cui piACE UN SOLO colore potranno condividere all'interno di UNIDADE INDIPENDENTISTA I VARI PENSIERI POLITICI ?Issohadore ha scritto:Su mundu est bellu kin tottus sos kolores, no petzi ki unu solu. Kissai proite ma deo abbarro kin s'idea de su thirkiolu ki de kolores no nde mankat unu.
Saludos
POSSIAMO INIZIARE UNA ANALISI PER PROSEGUIRE IL CAMMINO CHE DOVRA' PORTARCI AD UNIRE QUESTO POPOLO SOTTO LA STESSA BANDIERA.
Marku- Messaggi : 306
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- Messaggio n°5
colori e sabori
Saludi a totus, candu apu incumintzau custu caminu, deu benemu de un'esperentzia de sa manca autonomista de su PCI, po podi fai fronti a s'idea de s'indipendentismu apu lassau medas cosas a una parti. Mi seu postu a istudiai cumenti emu fatu a picciochedhu, po cumprendi is arrexonis istoricas de custa lota chi emu incumintzau. No podiri esisti unu'indipendentismu impresonau in d'unu colori, est sa morti sua! UI, a cumenti seus narendi in atrus post puru, depit essi unu logu aundi agatint manera de arroxanai filo-marxistas, filo-sardistas, ambientalistas, filo-centristas moderaus. Depeus totus in paris arribbbai a sa genti, fadendi unu trabballu chi siat a pitzus de is idealis politigus, sinuncas torrara cudhu tziu chi manniggiara sa comunicatzioni a trassa de neurolinguista, dromiri sa cussentzia de sa genti a istoriedhas e cumbirendidhus po fintzas'e arriri mancai nci siant perdendi su trabballu e atru, nosus depeus torrai a trabbalai circhendi is cosas chi s'appodhant a pari, sinuncas no ndi bogaus peis, su mundu e sa demogratzia nantis de totu est bella candu nci funt diversus pensamentus chi dh'aggiudant a dha fai cresci.Saludus indipendentistas.su barone ha scritto:bene però la domanda era per quelli a cui piACE UN SOLO colore potranno condividere all'interno di UNIDADE INDIPENDENTISTA I VARI PENSIERI POLITICI ?Issohadore ha scritto:Su mundu est bellu kin tottus sos kolores, no petzi ki unu solu. Kissai proite ma deo abbarro kin s'idea de su thirkiolu ki de kolores no nde mankat unu.
Saludos
POSSIAMO INIZIARE UNA ANALISI PER PROSEGUIRE IL CAMMINO CHE DOVRA' PORTARCI AD UNIRE QUESTO POPOLO SOTTO LA STESSA BANDIERA.
juanna maria- Messaggi : 319
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Località : potene secare tottu sos frores...ma non potene prennere su beranu
- Messaggio n°6
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
su barone ha scritto:bene però la domanda era per quelli a cui piACE UN SOLO colore potranno condividere all'interno di UNIDADE INDIPENDENTISTA I VARI PENSIERI POLITICI ?Issohadore ha scritto:Su mundu est bellu kin tottus sos kolores, no petzi ki unu solu. Kissai proite ma deo abbarro kin s'idea de su thirkiolu ki de kolores no nde mankat unu.
Saludos
POSSIAMO INIZIARE UNA ANALISI PER PROSEGUIRE IL CAMMINO CHE DOVRA' PORTARCI AD UNIRE QUESTO POPOLO SOTTO LA STESSA BANDIERA.
sotto una Bandiera c'è ..a su mancu cussa! macari si siet poenne in dubbio cussa pure, cosa metta periculosa
a mie sos colores piaghen tottu, ma in politica sa chestione est divessa, comente pones impare visioni e "sensibilità" diverse e opposte? chin sa socca? o su juvu?
a mie paret chi sono annos chi si faeddat de sa matessi cosa, tocat a cuminzare a ischirriare, e jeo appo ischirriatu dae metta
colores: su nieddu non est cussiveratu colore, e mancu su biancu , sono sa luche e sa negazione de sa luche, duncas custos sinche potene bocare
realista- Messaggi : 150
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- Messaggio n°7
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Io sono d'accordo con sardus filius. Dovremmo concentrarci più sulla sostanza degli argomenti che trattiamo che sul colore che vogliamo rappresentare. Io in prima persona non ho e mai ho avuto un colore. Mio padre ad esempio è sempre stato di destra ma la maggioranza dei miei amici sono stati di sinistra. Penso che questo attaccamento a un colore piuttosto che all'altro non abbia nessuna utilità e rilevanza ai fini della politica nemmeno dal punto di vista storico dato che sappiamo che tutti i colori portati alle tonalità più scure hanno avuto gli stessi effetti e creato danni di eguale entità e scopriremmo anche che i colori di cui parliamo molto spesso sono gli stessi. Penso che sia importante concentrarci su ciò che vogliamo senza avere paura di colorarci più di un colore piuttosto che di un altro.. Il nostro programma e le nostre ragioni sono talmente forti e condivisibili da mettere in secondo piano qualsiasi etichetta di appartenenza.
sardignaruja- Messaggi : 74
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- Messaggio n°8
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Unidade INdipendentista non è la versione allargata di SNI, ma una convergenza programmatiche di diverse forse che lottano per la liberazione nazionale e sociale del nostro popoli. è di Unidade chiunque condivide i punti salienti del programma (che da elettorale in questa fase deve diventare politico e assai più approfondito) e che condivide il valore dell'unità di tutte le forze sane della nazione sarda, ovvero di quelle forze non sottomesse al potere colonaile italiano.
i colori cosa c'entrano?
i colori cosa c'entrano?
Gion Loi- Messaggi : 98
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- Messaggio n°9
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
sardignaruja ha scritto:Unidade INdipendentista non è la versione allargata di SNI, ma una convergenza programmatiche di diverse forse che lottano per la liberazione nazionale e sociale del nostro popoli. è di Unidade chiunque condivide i punti salienti del programma (che da elettorale in questa fase deve diventare politico e assai più approfondito) e che condivide il valore dell'unità di tutte le forze sane della nazione sarda, ovvero di quelle forze non sottomesse al potere colonaile italiano.
i colori cosa c'entrano?
... ISTIMATU SARDIGNARUJA ! ... condivido pienamente "i colori cosa c'entrano ??!!" ... ce da sottolineare che la sinistra Sarda indipendentista ha capito l'assuluta necessità della alleanza "de sa domu manna de s'indipendentismu Sardu" ... e quindi dimostrate una grande sensibilità (aMpI+28Abrili+a Foras) !!! ... il resto fa pena! o meglio crede di fare qualcosa di meglio ! ... non ce niente di meglio !!! ... O SIAMO TUTTI UNITI O PRENDEREMO SOLTANTO NEL C...lo !! "scusate il mio linguaggio ma spesso mi esce fuori la mia cultura "CHIARA" imparato all'estero dove i problemi o meglio le stupidità - errori si sottolinea in parole molto molto chiare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
PRO S'INDIPENDENTZIA SEMPER ... Gion L.
su barone- Messaggi : 19
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- Messaggio n°10
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
sardignaruja ha scritto:Unidade INdipendentista non è la versione allargata di SNI, ma una convergenza programmatiche di diverse forse che lottano per la liberazione nazionale e sociale del nostro popoli. è di Unidade chiunque condivide i punti salienti del programma (che da elettorale in questa fase deve diventare politico e assai più approfondito) e che condivide il valore dell'unità di tutte le forze sane della nazione sarda, ovvero di quelle forze non sottomesse al potere colonaile italiano.
i colori cosa c'entrano?
QUINDI SE I COLORI NON SONO INPORTANTI TU PARTECIPERESTI AD UNA MANIFESTAZIONE DI DESTRA ?
CHIARAMENTE LA MIA E' SOLO UNA DOMANDA
sardignaruja- Messaggi : 74
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- Messaggio n°11
mamma mia
una manifestazione di destra in che senso? non esiste una destra indipendentista e non può esistere. lo scontro non è fra destra e sinistra italiani, perché sono ambedue facce della stessa medaglia: il colonialismo. esiste uno scontro fra forze colonizzatrici e forze anticoloniali. io milito nel campo anticoloniale, vuoi ancora prove??. e siccome il colonialismo si caratterizza per essere aggressivo, oppressivo, per cancellare le culture, per sfruttare i lavoratori, per l'intolleranza ecc.. io credo che sia normale che le forze anticoloniali siano invece democratiche, progressiste, con forti contenuti sociali, di difesa dell'ambiente, dei diritti dei lavoratori ecc.. che cosa è secondo te un indipendentismo di destra?
fammi esempi, perché altrimenti non ci capiamo!! quando dico che i colori non sono importanti dico solo che non ha senso continuare a discutere di destra-sinistra senza riempirle di contenuti. seconod me il programma di unidade indipendentista è molto più a sinistra di rifondazione, del PCL e di qualcunque marxista ortodosso italianista perché loro non riconoscono lo scontro fondamentale colonialismo-anticolonialismo e ragionano in termini ideologici sulle cose e sulle etichette, noi no. ma cosa vuoi che ti dica ancora? facciamo politica e pensiamo a portare unidade in ogni paese e in ogni città, ad organizzare iniziative, ad intervenire sui problemi invece di continuare a merare il can per l'aia. ok?
fammi esempi, perché altrimenti non ci capiamo!! quando dico che i colori non sono importanti dico solo che non ha senso continuare a discutere di destra-sinistra senza riempirle di contenuti. seconod me il programma di unidade indipendentista è molto più a sinistra di rifondazione, del PCL e di qualcunque marxista ortodosso italianista perché loro non riconoscono lo scontro fondamentale colonialismo-anticolonialismo e ragionano in termini ideologici sulle cose e sulle etichette, noi no. ma cosa vuoi che ti dica ancora? facciamo politica e pensiamo a portare unidade in ogni paese e in ogni città, ad organizzare iniziative, ad intervenire sui problemi invece di continuare a merare il can per l'aia. ok?
su barone- Messaggi : 19
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- Messaggio n°12
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
sardignaruja ha scritto:una manifestazione di destra in che senso? non esiste una destra indipendentista e non può esistere. lo scontro non è fra destra e sinistra italiani, perché sono ambedue facce della stessa medaglia: il colonialismo. esiste uno scontro fra forze colonizzatrici e forze anticoloniali. io milito nel campo anticoloniale, vuoi ancora prove??. e siccome il colonialismo si caratterizza per essere aggressivo, oppressivo, per cancellare le culture, per sfruttare i lavoratori, per l'intolleranza ecc.. io credo che sia normale che le forze anticoloniali siano invece democratiche, progressiste, con forti contenuti sociali, di difesa dell'ambiente, dei diritti dei lavoratori ecc.. che cosa è secondo te un indipendentismo di destra?
fammi esempi, perché altrimenti non ci capiamo!! quando dico che i colori non sono importanti dico solo che non ha senso continuare a discutere di destra-sinistra senza riempirle di contenuti. seconod me il programma di unidade indipendentista è molto più a sinistra di rifondazione, del PCL e di qualcunque marxista ortodosso italianista perché loro non riconoscono lo scontro fondamentale colonialismo-anticolonialismo e ragionano in termini ideologici sulle cose e sulle etichette, noi no. ma cosa vuoi che ti dica ancora? facciamo politica e pensiamo a portare unidade in ogni paese e in ogni città, ad organizzare iniziative, ad intervenire sui problemi invece di continuare a merare il can per l'aia. ok?
io ti parlo da indipendentista che deve comunicare con un popolo di destra e di sinistra per cercare di far passare un pensiero che possa fondersi nella sua diversità all'interno delle ideologie diametralmente diverse ,come vedi in base alla tua risposta i COLORI sono inportanti .
Europeista- Messaggi : 218
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- Messaggio n°13
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
io credo che sia normale che le forze anticoloniali siano invece democratiche, progressiste, con forti contenuti sociali, di difesa dell'ambiente, dei diritti dei lavoratori ecc.
Spiegalo ai cattolici dell'IRA...
Per gli altri punti sono d'accordo.
Ma ricordiamoci che un Popolo può anche avere tratti conservatori, magari più di quelli progressisti.
*sardus.filius*- Messaggi : 151
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- Messaggio n°14
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
sardignaruja ha scritto:una manifestazione di destra in che senso? non esiste una destra indipendentista e non può esistere. lo scontro non è fra destra e sinistra italiani, perché sono ambedue facce della stessa medaglia: il colonialismo. esiste uno scontro fra forze colonizzatrici e forze anticoloniali. io milito nel campo anticoloniale, vuoi ancora prove??. e siccome il colonialismo si caratterizza per essere aggressivo, oppressivo, per cancellare le culture, per sfruttare i lavoratori, per l'intolleranza ecc.. io credo che sia normale che le forze anticoloniali siano invece democratiche, progressiste, con forti contenuti sociali, di difesa dell'ambiente, dei diritti dei lavoratori ecc.. che cosa è secondo te un indipendentismo di destra?
fammi esempi, perché altrimenti non ci capiamo!! quando dico che i colori non sono importanti dico solo che non ha senso continuare a discutere di destra-sinistra senza riempirle di contenuti. seconod me il programma di unidade indipendentista è molto più a sinistra di rifondazione, del PCL e di qualcunque marxista ortodosso italianista perché loro non riconoscono lo scontro fondamentale colonialismo-anticolonialismo e ragionano in termini ideologici sulle cose e sulle etichette, noi no. ma cosa vuoi che ti dica ancora? facciamo politica e pensiamo a portare unidade in ogni paese e in ogni città, ad organizzare iniziative, ad intervenire sui problemi invece di continuare a merare il can per l'aia. ok?
beh, bè, se non esiste una destra indipendentista non può esistere neppure indipendentismo di sinistra, i concetti di popolo e di Natzione non accettano categorie di parti o di partito, se poi andassimo a considerare tutta la teorica politica delle masse di sinistra, ce ne avremo da discutere e marcare differenze e distinzioni. La destra e la sinistra sono categorie della politica italianista, un indipendentista vero è indipendentista e bò, aldilà delle parti e dei partiti e, se SNI è sempre stata vicina agli ambienti dell'alternativa antagonista non è certo per il suo essere "comunista o anarco insurrezionalista", ma solo per marcare il suo progressismo. Se in questi anni i suoi esponenti di punta hanno portato a sinistra il dibattito ed il discorso indipendentistico forse lo si deve ai loro trascorsi democratici proletari (che li ha contagiati soprattutto nel linguaggio del "far politica"), ma da questo ad essere dell'una o dell'altra parte, beh, fattemelo dire, ce ne passa ed anche tanto.
Concetti come quello di popolo o nazione mal si conciliano con il vetero comunismo del pseudo materialismo ortodosso all'italiana, l'indipendentismo non si differenzia granchè tanto dal sardismo (nel quale nasce, cresce e si sviluppa fino alle note fratture. SNI ed Amp'I hanno perso le elezioni e, se questi sono i presupposti, unidade indipendentista si candida per altre sonore lezioni. Chissà perchè "i Sardi" che da sempre sono un popolo di moderati e di timorati di Dio (che è tutt'altro dall'essere bigotti o porci ... sia pure con le ali) gli hanno negato la fiducia.
Riguardo al programma poi, in questi giorni mi sto rileggendo quello proposto per le regionali e, iniziando dalla premessa, vi inviterei a riflettere (quanto prima cercherò di postarvi le mie critiche soprattutto riguardo alla precisa strategia proposta in materia linguistica), secondo me traspare persino il perchè dell'eterno fallimento.
Non sarò al pranzo offerto da A manca, l'ho già dichiarato, ma la cosa più preoccupante (se la cosa può interessare a qualcuno) e che sto pensando di togliere il disturbo (ed anche il sostegno) a tutta l'unidade che non comprende e si ostina a non voler capire. A chi vorrebbe l'indipendentismo sardo sinistrorso basterebbe ricordare che lo stesso Antonio Gramsci, che del comunismo di sinistra può essere considerato uno degli inventori, era solito ripetere che, in tema di sindacalismo operaio, la Sardegna non potesse essere sindacalazzita. Il popolo sardo (e la sua Nazione) hanno tutta un'altra storia e chi la vuole rinchiudere nello spazio riservato agli eredi della sinistra (o della destra) hegeliana commette il più grande errore storico-politico che si possa commettere.
Noto, con infinita pena, che c'è la tendenza moderna a gestire i temi dell'etno-nazionalismo con la mentalità metalmeccanica delle catene industriali, ma la questione sarda ha tutte altre radici, tutt'altre ragioni che si fondano sulla terra. Forse è meglio che vi ripassiate le vicende della questione del Sud (o mezzogiorno) della quale, quella sarda è regina.
Io capisco i trascorsi collettivi di molti compagni, ma la sardità non si fa ridurre, non si fa incamerare e non lascia dominare dall'ultimo arrivato convinto di chissà che. Pensiamo a far politica, si, ma prima di portare unidade nei paesi o chissà dove, cerchiamo di chiarirci le idee, a volte nei paesi si riesce a prevenire persino qualche brutta figura, la politica non si fa esteremporaneizzando uscite come quelle viste in campagna elettorale che, della stessa, rappresentano solo schizzi (o macchie) di colore. La politica è una cosa seria, un servizio per l'intera collettività, non è roba da ragazzini ammagati dagli ideologismi chiusi in compartimenti stagni. Forse vi dovete rivedere parecchie posizioni!!!!
sardignaruja- Messaggi : 74
Data di iscrizione : 04.02.09
Località : Thattari
- Messaggio n°15
...
io non capisco! ma cosa dovrei fare? fare abiura delle mie idee e dei miei valori per accontentare il vostro trasversalismo? nessuno vi chiede di venire al pranzo se non vi va si mangiare e bere con noi. non capisco però il tono polemico o le velate minacce di uscire fuori da unidade se le cose non cambiano.
per Europeista: se io fossi in Irlanda sarei al fianco dei cattolici irlandesi, perché questa è la loro cultura, anche se io non sono cattolico. ma perché devo diventare io stesso cattolico? o devo parteggiare per le stronzate sull'AIDS che dice il Papa? anche lì ci sono tanti tipi di cattolicesimo e una parte di questo è sicuramente progressista e affine alle teorie socialiste (avrai letto Don Milani, Camillo Torres e il pedagogista Freire che fra l'altro si occupa di lotta alla colonizzazione.. no??)
lo ripeto Unidade Indipendentista è un accorod programmatico e ben vengano nuovi contributi che portino avanti un programma che per forza di cose era limitato dal tempo in cui stato scritto.
poi se voi volete che aMpI smetta di essere quello che è, smetta di esistere per fondersi in un indipendentismo incolore, allora penso non abbiamo capito il senso di Unidade e penso che state facendo lo stesso clamoroso errore di IRS, vale a dire propugnare l'idea abberrante di un partito unico dell'indipendentismo.
ma ancora non mi avete risposto alla domanda: che cosa vuol dire in Sardegna (e non nelle Fiandre o in Irlanda) un indipendentismo di destra????? che cosa significa nei fatti? quali sono le posizioni?
scommettiamo che 99 posizioni su 100 di un fantomatico indipendentista di destra sono condivise anche da me che sono leninista purosangue? e sapete perché? perché in sardegna c'è il colonialismo e l'indipendentismo si colloca oggettivamente nella lotta al colonsiliamo: tutte le opzioni dell'indipendentismo si collocano in quest'area.
ancora una cosa per Europeista: insisti nel tuo filone costruttivo e posrta analisi sui temi su cui tu giustamente fai notare l'indipendentismo di Unidade è assente (fabbriche, sassari-olbia,ecc..) e lascia da parte anche tu le dispute bizantine sui colori che, almeno a me, hanno davvero stancato!!
cristiano
per Europeista: se io fossi in Irlanda sarei al fianco dei cattolici irlandesi, perché questa è la loro cultura, anche se io non sono cattolico. ma perché devo diventare io stesso cattolico? o devo parteggiare per le stronzate sull'AIDS che dice il Papa? anche lì ci sono tanti tipi di cattolicesimo e una parte di questo è sicuramente progressista e affine alle teorie socialiste (avrai letto Don Milani, Camillo Torres e il pedagogista Freire che fra l'altro si occupa di lotta alla colonizzazione.. no??)
lo ripeto Unidade Indipendentista è un accorod programmatico e ben vengano nuovi contributi che portino avanti un programma che per forza di cose era limitato dal tempo in cui stato scritto.
poi se voi volete che aMpI smetta di essere quello che è, smetta di esistere per fondersi in un indipendentismo incolore, allora penso non abbiamo capito il senso di Unidade e penso che state facendo lo stesso clamoroso errore di IRS, vale a dire propugnare l'idea abberrante di un partito unico dell'indipendentismo.
ma ancora non mi avete risposto alla domanda: che cosa vuol dire in Sardegna (e non nelle Fiandre o in Irlanda) un indipendentismo di destra????? che cosa significa nei fatti? quali sono le posizioni?
scommettiamo che 99 posizioni su 100 di un fantomatico indipendentista di destra sono condivise anche da me che sono leninista purosangue? e sapete perché? perché in sardegna c'è il colonialismo e l'indipendentismo si colloca oggettivamente nella lotta al colonsiliamo: tutte le opzioni dell'indipendentismo si collocano in quest'area.
ancora una cosa per Europeista: insisti nel tuo filone costruttivo e posrta analisi sui temi su cui tu giustamente fai notare l'indipendentismo di Unidade è assente (fabbriche, sassari-olbia,ecc..) e lascia da parte anche tu le dispute bizantine sui colori che, almeno a me, hanno davvero stancato!!
cristiano
Europeista- Messaggi : 218
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- Messaggio n°16
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Ma guarda Cristiano che io sono d'accordo con molte cose che dici.
C'è un punto su cui riflettere: Ad esempio, sul fatto del progressismo, nessuno ti chiede di convertirti al Vaticano o al Profeta Maometto, il discorso è che molti indipendentisti pensano che ognuno debba metterci la propria ideologia per poi fare chissà quale fronte che sbaragli l'imperialismo. Così non ci si metterà mai d'accordo. Ad esempio, io, ma come me tanti, non condividono la posizione dell'Unidade sul G8, è urgente che l'indipendentismo tratti il tema? Esiste un riscontro sociale in termini di immagine? A me non sembra.
Secondo me i presupposti di una Unidade (o più in la di un PNS) non devono essere quelli di aggiungere pane a brodo ma di levarne. Ovvero, qualcuno deve rinunciare a qualcosa ed il Partito magari sui temi etici dovrebbe lasciare libertà di coscienza. Ma farsi sentire sempre e comunque su altri temi, come il lavoro, E NON ideologizzandoli con concetti di classe che oggi non suonano più bene anche se magari li si ritiene attuali.
Insomma, si possono dire tante cose che portino alla stessa finalità ma senza etichettarle in una maniera o nell'altra. Anche io penso che un indipendentismo di destra non serva più di tanto, forse peggiorerebbe solo le cose più di quanto già non lo siano.
E sempre per stare sui temi del progressismo, bisogna capire che il Papa è una figura istituzionale, ma se io facessi parte di un partito nazionale sardo di massa, anche se nel privato magari non condivido il Papa, posso limitarmi pubblicamente a rispettare ciò che dice ed evitare che il Partito si infili in discorsi poco utili.
Il bipolarismo italiano poi sta ripartendo, dopo la parentesi degli anni '90 e primi anni 2000, presentarsi ancora con modelli inadeguati e troppo ideologizzati è uno sbaglio.
Ad esempio in Scozia sono di centrosinistra ma l'SNP parla di pubblica sicurezza, parla nei programmi di più agenti, di più fondi per la prevenzione, etc.
In Italia invece sembra essere solo un tema di destra e quì ad esempio IRS ci propone la "riflessione collettiva"... Non so se mi spiego...Io credo che un partito di massa debba trattare ogni tema con serietà ed astenersi da giudizi etici, il resto lo dovremmo lasciare alla bolgia politica italianista. L'elettore Sardo dovrebbe imparare a percepire che l'indipendentismo non si muove sulle fesserie ma solo sui temi che contano. E per arrivare a fare questo conta anche l'immagine ed il modo con cui ci si presenta.
Infine: Bisogna bombardare di comunicati sempre e dire la nostra su ogni tema possibile di attualità che ci riguarda da vicino. Se stiamo zitti quando serve la gente non sa di cosa parliamo e se agiamo quando non serve (magari G8 ) la gente ci classifica MALE.
C'è un punto su cui riflettere: Ad esempio, sul fatto del progressismo, nessuno ti chiede di convertirti al Vaticano o al Profeta Maometto, il discorso è che molti indipendentisti pensano che ognuno debba metterci la propria ideologia per poi fare chissà quale fronte che sbaragli l'imperialismo. Così non ci si metterà mai d'accordo. Ad esempio, io, ma come me tanti, non condividono la posizione dell'Unidade sul G8, è urgente che l'indipendentismo tratti il tema? Esiste un riscontro sociale in termini di immagine? A me non sembra.
Secondo me i presupposti di una Unidade (o più in la di un PNS) non devono essere quelli di aggiungere pane a brodo ma di levarne. Ovvero, qualcuno deve rinunciare a qualcosa ed il Partito magari sui temi etici dovrebbe lasciare libertà di coscienza. Ma farsi sentire sempre e comunque su altri temi, come il lavoro, E NON ideologizzandoli con concetti di classe che oggi non suonano più bene anche se magari li si ritiene attuali.
Insomma, si possono dire tante cose che portino alla stessa finalità ma senza etichettarle in una maniera o nell'altra. Anche io penso che un indipendentismo di destra non serva più di tanto, forse peggiorerebbe solo le cose più di quanto già non lo siano.
E sempre per stare sui temi del progressismo, bisogna capire che il Papa è una figura istituzionale, ma se io facessi parte di un partito nazionale sardo di massa, anche se nel privato magari non condivido il Papa, posso limitarmi pubblicamente a rispettare ciò che dice ed evitare che il Partito si infili in discorsi poco utili.
Il bipolarismo italiano poi sta ripartendo, dopo la parentesi degli anni '90 e primi anni 2000, presentarsi ancora con modelli inadeguati e troppo ideologizzati è uno sbaglio.
Ad esempio in Scozia sono di centrosinistra ma l'SNP parla di pubblica sicurezza, parla nei programmi di più agenti, di più fondi per la prevenzione, etc.
In Italia invece sembra essere solo un tema di destra e quì ad esempio IRS ci propone la "riflessione collettiva"... Non so se mi spiego...Io credo che un partito di massa debba trattare ogni tema con serietà ed astenersi da giudizi etici, il resto lo dovremmo lasciare alla bolgia politica italianista. L'elettore Sardo dovrebbe imparare a percepire che l'indipendentismo non si muove sulle fesserie ma solo sui temi che contano. E per arrivare a fare questo conta anche l'immagine ed il modo con cui ci si presenta.
Infine: Bisogna bombardare di comunicati sempre e dire la nostra su ogni tema possibile di attualità che ci riguarda da vicino. Se stiamo zitti quando serve la gente non sa di cosa parliamo e se agiamo quando non serve (magari G8 ) la gente ci classifica MALE.
juanna maria- Messaggi : 319
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- Messaggio n°17
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
in sintesi il mio modesto pensiero, a mie de aere unu mere sardo o italianu, non cambiat nudda
juanna maria- Messaggi : 319
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- Messaggio n°18
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
su barone ha scritto:
QUINDI SE I COLORI NON SONO INPORTANTI TU PARTECIPERESTI AD UNA MANIFESTAZIONE DI DESTRA ?
CHIARAMENTE LA MIA E' SOLO UNA DOMANDA
posso risponderti? mai! mancu morta
realista- Messaggi : 150
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- Messaggio n°19
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Quindi stai dicendo che non avresti il minimo problema se in UI entrasse un movimento indipendentista di destra (?) che condividesse il nostro programma in grossa percentuale e chiedesse magari di fargli qualche piccola modifica o perfezionamento? Saresti favorevole e accetteresti con piacere il confronto?sardignaruja ha scritto:io non capisco! ma cosa dovrei fare? fare abiura delle mie idee e dei miei valori per accontentare il vostro trasversalismo? nessuno vi chiede di venire al pranzo se non vi va si mangiare e bere con noi. non capisco però il tono polemico o le velate minacce di uscire fuori da unidade se le cose non cambiano.
per Europeista: se io fossi in Irlanda sarei al fianco dei cattolici irlandesi, perché questa è la loro cultura, anche se io non sono cattolico. ma perché devo diventare io stesso cattolico? o devo parteggiare per le stronzate sull'AIDS che dice il Papa? anche lì ci sono tanti tipi di cattolicesimo e una parte di questo è sicuramente progressista e affine alle teorie socialiste (avrai letto Don Milani, Camillo Torres e il pedagogista Freire che fra l'altro si occupa di lotta alla colonizzazione.. no??)
lo ripeto Unidade Indipendentista è un accorod programmatico e ben vengano nuovi contributi che portino avanti un programma che per forza di cose era limitato dal tempo in cui stato scritto.
poi se voi volete che aMpI smetta di essere quello che è, smetta di esistere per fondersi in un indipendentismo incolore, allora penso non abbiamo capito il senso di Unidade e penso che state facendo lo stesso clamoroso errore di IRS, vale a dire propugnare l'idea abberrante di un partito unico dell'indipendentismo.
ma ancora non mi avete risposto alla domanda: che cosa vuol dire in Sardegna (e non nelle Fiandre o in Irlanda) un indipendentismo di destra????? che cosa significa nei fatti? quali sono le posizioni?
scommettiamo che 99 posizioni su 100 di un fantomatico indipendentista di destra sono condivise anche da me che sono leninista purosangue? e sapete perché? perché in sardegna c'è il colonialismo e l'indipendentismo si colloca oggettivamente nella lotta al colonsiliamo: tutte le opzioni dell'indipendentismo si collocano in quest'area.
ancora una cosa per Europeista: insisti nel tuo filone costruttivo e posrta analisi sui temi su cui tu giustamente fai notare l'indipendentismo di Unidade è assente (fabbriche, sassari-olbia,ecc..) e lascia da parte anche tu le dispute bizantine sui colori che, almeno a me, hanno davvero stancato!!
cristiano
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- Messaggio n°20
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Europeista ha scritto:Ma guarda Cristiano che io sono d'accordo con molte cose che dici.
C'è un punto su cui riflettere: Ad esempio, sul fatto del progressismo, nessuno ti chiede di convertirti al Vaticano o al Profeta Maometto, il discorso è che molti indipendentisti pensano che ognuno debba metterci la propria ideologia per poi fare chissà quale fronte che sbaragli l'imperialismo. Così non ci si metterà mai d'accordo. Ad esempio, io, ma come me tanti, non condividono la posizione dell'Unidade sul G8, è urgente che l'indipendentismo tratti il tema? Esiste un riscontro sociale in termini di immagine? A me non sembra.
Secondo me i presupposti di una Unidade (o più in la di un PNS) non devono essere quelli di aggiungere pane a brodo ma di levarne. Ovvero, qualcuno deve rinunciare a qualcosa ed il Partito magari sui temi etici dovrebbe lasciare libertà di coscienza. Ma farsi sentire sempre e comunque su altri temi, come il lavoro, E NON ideologizzandoli con concetti di classe che oggi non suonano più bene anche se magari li si ritiene attuali.
Insomma, si possono dire tante cose che portino alla stessa finalità ma senza etichettarle in una maniera o nell'altra. Anche io penso che un indipendentismo di destra non serva più di tanto, forse peggiorerebbe solo le cose più di quanto già non lo siano.
E sempre per stare sui temi del progressismo, bisogna capire che il Papa è una figura istituzionale, ma se io facessi parte di un partito nazionale sardo di massa, anche se nel privato magari non condivido il Papa, posso limitarmi pubblicamente a rispettare ciò che dice ed evitare che il Partito si infili in discorsi poco utili.
Il bipolarismo italiano poi sta ripartendo, dopo la parentesi degli anni '90 e primi anni 2000, presentarsi ancora con modelli inadeguati e troppo ideologizzati è uno sbaglio.
Ad esempio in Scozia sono di centrosinistra ma l'SNP parla di pubblica sicurezza, parla nei programmi di più agenti, di più fondi per la prevenzione, etc.
In Italia invece sembra essere solo un tema di destra e quì ad esempio IRS ci propone la "riflessione collettiva"... Non so se mi spiego...Io credo che un partito di massa debba trattare ogni tema con serietà ed astenersi da giudizi etici, il resto lo dovremmo lasciare alla bolgia politica italianista. L'elettore Sardo dovrebbe imparare a percepire che l'indipendentismo non si muove sulle fesserie ma solo sui temi che contano. E per arrivare a fare questo conta anche l'immagine ed il modo con cui ci si presenta.
Infine: Bisogna bombardare di comunicati sempre e dire la nostra su ogni tema possibile di attualità che ci riguarda da vicino. Se stiamo zitti quando serve la gente non sa di cosa parliamo e se agiamo quando non serve (magari G8 ) la gente ci classifica MALE.
Cosa significa per te dire :"E' urgente che l'indipendentismo tratti il tema del G8?"
Secondo me ti vuoi fermare e vuoi vedere la nostra posizione alla stregua di qualsiasi altra manifestazione contro il G8 nel mondo. Per noi è diverso ed è fondamentale che noi poniamo in evidenza la grossa contraddizione di questo evento in Sardegna. Sarà fondamentale farlo nel modo migliore possibile e con una comunicazione molto curata. Noi non siamo terroristi e nemmeno contro la globalizzazione intesa come rapporto fra tutti i popoli, ma contro i sopprusi e le violazioni dei diritti dei popoli che i rappresentanti di questi stati al servizio delle multinazionali permettono nel mondo. Noi siamo l'esempio calzante di questo e parlarne nel "modo giusto" può solo giovare alla nostra causa. A parer mio è urgente e dovere dell'indipendentismo sardo farlo. Non esprimersi in questa occasione sarebbe una grossa mancanza e un'imperdonabile contraddizione "storica". Dobbiamo continuare a sforzarci, come stiamo facendo, di concentrare l'attenzione sui contenuti di ciò che trattiamo senza affibbiare etichette che non hanno niente a che vedere con il messaggio che vogliamo mandare.
Europeista- Messaggi : 218
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- Messaggio n°21
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Se si aspira a fare una politica di massa, bisogna capire che certi temi non danno un buon ritorno di immagine positiva.
I problemi connessi alla natura del G8, non il G8 in se, possono essere trattati in altri ambiti così come le questioni sulla povertà globale che include.
Se l'indipendentismo nella Pubblica Opinione appare prevalentemente per fare antagonismo su teatrini ideologici, allora si è già su un binario sbagliato.
Io ritengo che non sia urgente oggi (con riferimento all'immagine che si ottiene) trattare un tema globale come la disparità sociale in questa prossima vetrina.
Già nel 2001 si è dimostrato il fallimento nell'utilizzo di questa vetrina, nel briefing sulla Difesa Euromediterranea di Cagliari lo stesso. SNI era divenuta solo la macchietta di ciò che era a fine anni '90. A Cagliari pareva solo un centro sociale come tanti altri.
Credo che ci sia ancora molta ideologia che si tende a nascondere o sottovalutare pur sapendo che questa oggi non porta a chissà quali risultati.
I problemi connessi alla natura del G8, non il G8 in se, possono essere trattati in altri ambiti così come le questioni sulla povertà globale che include.
Se l'indipendentismo nella Pubblica Opinione appare prevalentemente per fare antagonismo su teatrini ideologici, allora si è già su un binario sbagliato.
Io ritengo che non sia urgente oggi (con riferimento all'immagine che si ottiene) trattare un tema globale come la disparità sociale in questa prossima vetrina.
Già nel 2001 si è dimostrato il fallimento nell'utilizzo di questa vetrina, nel briefing sulla Difesa Euromediterranea di Cagliari lo stesso. SNI era divenuta solo la macchietta di ciò che era a fine anni '90. A Cagliari pareva solo un centro sociale come tanti altri.
Credo che ci sia ancora molta ideologia che si tende a nascondere o sottovalutare pur sapendo che questa oggi non porta a chissà quali risultati.
sardignaruja- Messaggi : 74
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Località : Thattari
- Messaggio n°22
...
per Realista: ma dove li vedete gli indipendentisti di destra in Sardegna?? ditemi dove? voi dite sempre "se", "se", "se" succedesse questo o quell'altro. ma non succede perchè non ci sono indipendentisti di destra. e se esistono per favore ditemi chi sono, quani sono, e che cosa fanno per esistere!!!
per Europeista: su alcune cose si potrebbe trattare persino con te, ma è un pò difficile trattare con te se non ti presenti mai alle riunioni e se non militi dentro le organizzazioni. prenditi la tessera di SNI e ci vedremo a cara cara in luoghi di discussione politica decisionale.
per Europeista: su alcune cose si potrebbe trattare persino con te, ma è un pò difficile trattare con te se non ti presenti mai alle riunioni e se non militi dentro le organizzazioni. prenditi la tessera di SNI e ci vedremo a cara cara in luoghi di discussione politica decisionale.
juanna maria- Messaggi : 319
Data di iscrizione : 03.02.09
Località : potene secare tottu sos frores...ma non potene prennere su beranu
- Messaggio n°23
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Europeista ha scritto:Se si aspira a fare una politica di massa, bisogna capire che certi temi non danno un buon ritorno di immagine positiva.
I problemi connessi alla natura del G8, non il G8 in se, possono essere trattati in altri ambiti così come le questioni sulla povertà globale che include.
Se l'indipendentismo nella Pubblica Opinione appare prevalentemente per fare antagonismo su teatrini ideologici, allora si è già su un binario sbagliato.
Io ritengo che non sia urgente oggi (con riferimento all'immagine che si ottiene) trattare un tema globale come la disparità sociale in questa prossima vetrina.
Già nel 2001 si è dimostrato il fallimento nell'utilizzo di questa vetrina, nel briefing sulla Difesa Euromediterranea di Cagliari lo stesso. SNI era divenuta solo la macchietta di ciò che era a fine anni '90. A Cagliari pareva solo un centro sociale come tanti altri.
Credo che ci sia ancora molta ideologia che si tende a nascondere o sottovalutare pur sapendo che questa oggi non porta a chissà quali risultati.
parole chiavi: g8, centri sociali, pubblica opinione
semper sa matessi cosa
in generale, enit sa depressione sentire da anni nei forum semper sas matessis cosas, trasversalismo, sinitra italiotta, et *****vari
adesso che cominciavo a vedere un pò di ispera chin Unidade, tornano le vecchie cose
sardignaruja- Messaggi : 74
Data di iscrizione : 04.02.09
Località : Thattari
- Messaggio n°24
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
per Europeista:
temi etici? a parte il punto sul G8 non ci osno altri punti che puoi contestare. non ci sono punti etici od ideologici, ma solo punti che andrebbero, se aplicati, a scardinare i meccanismi principali del colonialismo. questa cosa che tu dici del rinunciara qualcosa aMpI l'ha già fatta. nel programma non si parla si socialismo e non si parla di classe o di lotta di classe. o se ne parla? e se si dove? non se ne parla non pèerché aMpI non è più comunista, ma proprio perché aMpI è comunista, perchè i comunisti in sardegna hanno il dovere di esporsi sul terreno delle concrete battaglie anticolonialiste come fiscalità, lavoro, lingua e cultura, territorio, credito ecc.. poi se i "trasversalisti" dentro e fuori SNI non vedono questo indirizzo da parte di aMpI e addirittura non vogliono condividere con noi un pranzo, a me sinceramente importa poco. aMpI va avanti con il progetto Unidade insieme agli altri patrioti perché si tratta di un progetto in cui noi puntiamo tutto e per il quale è necessario battersi fino allo sfinimento. chi vuole contribuire in senso costruttivo ben venga. chi minaccia, brontola, esige abiure, ecc.. fa il gioco del colonialismo.
unidade non è un progetto arrestabile e non si arresterà.
tutto chiaro?
temi etici? a parte il punto sul G8 non ci osno altri punti che puoi contestare. non ci sono punti etici od ideologici, ma solo punti che andrebbero, se aplicati, a scardinare i meccanismi principali del colonialismo. questa cosa che tu dici del rinunciara qualcosa aMpI l'ha già fatta. nel programma non si parla si socialismo e non si parla di classe o di lotta di classe. o se ne parla? e se si dove? non se ne parla non pèerché aMpI non è più comunista, ma proprio perché aMpI è comunista, perchè i comunisti in sardegna hanno il dovere di esporsi sul terreno delle concrete battaglie anticolonialiste come fiscalità, lavoro, lingua e cultura, territorio, credito ecc.. poi se i "trasversalisti" dentro e fuori SNI non vedono questo indirizzo da parte di aMpI e addirittura non vogliono condividere con noi un pranzo, a me sinceramente importa poco. aMpI va avanti con il progetto Unidade insieme agli altri patrioti perché si tratta di un progetto in cui noi puntiamo tutto e per il quale è necessario battersi fino allo sfinimento. chi vuole contribuire in senso costruttivo ben venga. chi minaccia, brontola, esige abiure, ecc.. fa il gioco del colonialismo.
unidade non è un progetto arrestabile e non si arresterà.
tutto chiaro?
cossusergiogabriele- Messaggi : 4
Data di iscrizione : 19.03.09
Località : caleseda
- Messaggio n°25
Re: PER QUELLI CHE NON SONO DI SINISTRA ?
Ciao a tutti e scusate per il ritardo
Viene da se che una lotta di liberazione sia di sinistra in quanto i presupposti su cui si basa trovano origini nelle disparità che una classe o un popolo sperimenta ad opera del potere dominante ( quasi sempre economico), il quale tramite il controllo delle risorse impone regole e condizioni.
Tuttavia penso che per dare maggiore incisività alla lotta occorra incominciare a considerare con decisione l'utilizzo di un nuovo linguaggio che verta su concetti basati sulla discriminante etnica e culturale.
Esaltare la diversità è lo strumento più efficace ai fini della conquista di spazi di sovranitàda da cui, per logica, l'effetto sul sociale sarebbe scontato.
I baschi insegnano.
Viene da se che una lotta di liberazione sia di sinistra in quanto i presupposti su cui si basa trovano origini nelle disparità che una classe o un popolo sperimenta ad opera del potere dominante ( quasi sempre economico), il quale tramite il controllo delle risorse impone regole e condizioni.
Tuttavia penso che per dare maggiore incisività alla lotta occorra incominciare a considerare con decisione l'utilizzo di un nuovo linguaggio che verta su concetti basati sulla discriminante etnica e culturale.
Esaltare la diversità è lo strumento più efficace ai fini della conquista di spazi di sovranitàda da cui, per logica, l'effetto sul sociale sarebbe scontato.
I baschi insegnano.